Lunghezza Media del Pene: Cosa Dicono Gli Studi?

Ultimo Aggiornamento: 19 Novembre, 2021

Secondo gli studi, esiste una misura media del pene. Cosa vuol dire? Semplicemente, che gli uomini del mondo hanno misure diverse e sono tutte normali.

Ti presenterò i dati di alcuni studi scientifici condotti sulla dimensione del pene in modo che una volta terminata la lettura di questo articolo tu ti possa sentire rassicurato sulla tua taglia o su quella del tuo partner.

I risultati pubblicati vengono spesso introdotti con informazioni di base sulle ansie diffuse degli uomini sul fatto che i loro peni siano o meno abbastanza grandi e se i partner sessuali saranno soddisfatti. Allora, qual è la verità?

La pornografia nel tempo ha introdotto un’immagine distorta delle misure che dovrebbe avere un pene, senza contare tutte le campagne marketing di prodotti che vorrebbero fartelo diventare più grande.

Forse non sorprende, quindi, che i ricercatori scoprano costantemente che gli uomini hanno accresciuto le ansie per la loro virilità.

Quanto misura mediamente un pene?

misure pene medio

Questa è probabilmente tra le domande più ricercate nei motori di ricerca di tutto il mondo. Ogni uomo vuole essere rassicurato.

La ricerca principale sull’argomento è quella condotta dal British Journal of Urology International (BJUI), la quale ha sintetizzato 17 studi alla quale hanno partecipato circa 15 mila uomini.

Secondo questa pubblicazione, la circonferenza media è di 9 centimetri per un pene flaccido e 10 centimetri per un pene eretto.

La lunghezza media di un pene flaccido, invece, è di 9,1 centimetri, mentre la lunghezza media di un pene eretto è di 13 centimetri.

Inoltre, questo studi ho sottolineato come un pene flaccido di una certa misura non sia indicativo della misura del pene eretto.

Flaccido o eretto?

Come avrai appena notato, e come saprai bene anche tu, le dimensioni di un pene a riposo o in tensione differiscono, a volte di molti centimetri.

La media di accrescimento secondo alcuni studi è di quasi 4 centimetri. Inoltre, è stato evidenziato come peni a riposo di dimensione più piccola vadano ad aumentare considerevolmente di più quando in tensione.

Non devi quindi considerare la misura del tuo pene a riposo quando pensi alla tua misura.

Un’erezione sana che aumenta in lunghezza e circonferenza è data da una buona elasticità dei tessuti, dal tuo flusso sanguigno, dai tuoi geni e dal collagene presente.

E ti sei mai posto il problema di quali rischi possa comportare un pene più grande? Le maggiori dimensioni di un pene sono correlate a maggiori rischi di infezione, poiché l’attrito con il preservativo nel corso di un rapporto produce più batteri.

Questo maggiore attrito può portare anche a lesioni genitali. Non solo il micropene è causa di disfunzioni emotive e di sicurezza nel corso di un rapporto.

Come misurare il tuo pene?

come misurare pene

Prima di fasciarti la testa e disperarti perché il tuo pene non rientra in questa media, è bene che tu impari a misurare correttamente le tue dimensioni.

Che sia eretto o flaccido, la misura deve partire dalla punta del glande, senza contare il prepuzio e arrivare alla sommità.

Per sommità si intende il luogo di incontro tra l’asta e l’osso pubico. In questo caso, cerca di evitare il grasso che si accumula spesso in questo luogo, dando anche l’impressione di una misura minore del tuo pene.

La circonferenza, invece, va misurata alla base o al centro dell’asta, nel punto in cui il tuo pene risulta più spesso.

Tutto più chiaro ora? Sei ancora preoccupato?

Quindi:

  • Lunghezza: dalla punta del glande all’osso pubico
  • Circonferenza: alla base o al centro dell’asta

Le dimensioni contano?

dimensioni poco importanti

Gli uomini si preoccupano spesso delle dimensioni perché sono incerti se il loro pene soddisferà la propria partner. Quest’ansia da prestazione va a intaccare la propria sicurezza fino a temere il momento in cui ci si dovrà spogliare.

Ma non dovresti aver paura di scopare con la tua donna, anche perché questo timore andrà a causare problemi di erezione, te lo dico io.

Per venirti incontro, la rivista PLOS OneTrusted Source ha condotto una ricerca intervistando 85 donne sessualmente attive.

Sono stati loro mostrati 30 modelli di pene in 3D chiedendo quali fossero le dimensioni perfette per un’avventura di una notte o per una relazione stabile.

Ciò che è emerso da queste interviste è stato che la dimensione media preferita dalle donne per una scopata di una notte era di un pene eretto di 15 centimetri, con una circonferenza di 10 centimetri.

Per quanto riguarda le dimensioni ideali per una relazione stabile, invece, le dimensioni erano ugualmente leggermente più alte della media per il pene eretto, con 14 centimetri di lunghezza e 9,5 di circonferenza.

Un altro studio, condotto dalla rivista Women’s Health, ha evidenziato come sia più importante la circonferenza rispetto alla lunghezza per una soddisfazione sessuale completa.

Non dovresti quindi perdere la fiducia in te stesso perché il tuo pene risulta più piccolo di quelli che vedi di solito nei porno, anzi. La percezione che hai delle tue misure spesso non corrisponde a realtà.

L’ansia e i problemi emotivi derivati da questa ricerca della dimensione perfetta possono arrivare a causarti problemi di erezione, molto più gravi rispetto alle misure del tuo pene.

Secondo terapeuti da tutto il mondo, il 60% degli uomini con preoccupazioni riguardanti le proprie dimensioni, hanno in realtà delle misure perfettamente nella media.

Altri studi

Quello appena presentato non è stato l’unico studio sull’argomento. Nel 2015 è stata avviata una ricerca sulle preferenze delle donne etero riguardo sempre le dimensioni del pene.

Mentre nello studio di cui ti ho parlato sopra sono stati presenti peni in 3D, in questo caso le donne partecipanti alla ricerca hanno visto diverse fotografie di peni eretti.

Il risultato è stato comunque molto simile, e la dimensione favorita è stata di 14,5 centimetri, leggermente sopra la media.

Circa il 40% degli uomini ha dichiarato di pensare di avere un micropene, ma gli studi che abbiamo appena visto hanno confermato come questo sia nella maggior parte dei casi solo dato da una percezione errata.

Solo lo 0,6% degli uomini sono affetti da questa condizione. Tuttavia, anche solo l’idea di non rientrare nella media o di non avere delle misure adeguate influenza negativamente le prestazioni sessuali di un uomo.

Quando un pene è troppo piccolo?

Ci sono ovviamente delle casistiche riconducibili ad un vero e proprio pene piccolo.

Sempre secondo lo studio condotto dai ricercatori che pubblicano nel Journal of Urology, può essere considerato micropene quel membro dalle dimensioni inferiori ai 7 centimetri in erezione.

Questa ricerca è stata portata avanti su un centinaio di uomini senza patologie, considerati fisicamente normali, attraverso misurazioni sia a riposo, sia in erezione indotta.

Le dimensioni del pene più piccolo della media possono comportare una bassa autostima e una scarsa fiducia, con conseguente eiaculazione precoce o prestazioni sessuali poco soddisfacenti.

È proprio questo che poi causa la convinzione che un pene di maggiori dimensioni sia più soddisfacente a letto.

Fattori che influenzano le dimensioni del pene

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La dimensione del pene ha la sua maggiore crescita nel corso della pubertà, attorno ai 10 e 14 anni, quando il corpo è influenzato maggiormente dagli ormoni.

Fino ai 21 anni, però, il tuo membro aumenta fino a stabilizzarsi.

Età e altezza non influiscono molto nelle dimensioni effettive del tuo membro, ma si tratta di uno sviluppo naturale e connaturato in ogni uomo.

Bisogna eliminare la convinzione che queste misure siano condizionate anche da esercizio fisico, medicinali o da una dieta seguita solo nel corso della pubertà.

Pillole, cambio nelle abitudini alimentari o l’utilizzo di strumenti come pompe o estensori, come MaleEdge, possono contribuire nel corso della maturità a migliorare le proprie prestazioni e misure.

Questi elementi attirano il sangue nel pene comportando un’erezione più forte e duratura.

È possibile aumentare le dimensioni del proprio pene?

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Finora ti ho parlato di studi sulla dimensione media del pene, delle preferenze delle donne e di quali siano i fattori che influiscono maggiormente sulla crescita del tuo membro.

Ma è davvero possibile aumentare le proprie dimensioni, così da non soffrire più d’ansia da prestazione e avere una vita sessuale più soddisfacente?

Molte delle persone che si rivolgono a tipologie di trattamenti per l’ingrandimento del pene, in realtà hanno un membro di dimensioni normali, cioè adeguate all’attività sessuale, la minzione e nella media.

Girando per il web puoi trovare diverse tipologie di aiuto per una maggiore dimensione del tuo pene, che vanno dalle pillole, alle creme, fino ai dispositivi permanenti o immediati e temporanei.

Anche gli esercizi di stretching o di Kegel vanno al momento molto di moda. In tutti i casi, si tratta di una possibilità di aumento di pochi centimetri, se non meno.

I metodi di allungamento del pene

  • Estensori del pene

I dispositivi di allungamento del pene sono tra i prodotti che promettono un risultato duraturo se l’utilizzo rimane costante.

Questi oggetti si basano su un sistema di trazione e mirano ad aumentare la lunghezza del pene allungandone il tessuto attraverso la formazione di microlesioni ai tessuti stessi.

Se pensi di acquistarne uno, allora devi sapere come funziona. Il pene a riposo va inserito tra due barre di sostegno che allungano delicatamente il tuo membro attraverso l’utilizzo giornaliero per almeno sei mesi.

Secondo uno studio del 2010, l’utilizzo di un estensore del pene può dare risultati permanenti e simili a quelli della chirurgia del pene.

Gli effetti dei dispositivi di trazione sono stati studiati sia dalle compagnie e dalle aziende che li producono, sia da riviste scientifiche. Alcuni suggeriscono che i dispositivi possono portare ad un aumento di 1-3 centimetri sulla lunghezza del pene.

Questi risultati si possono ottenere indossando il dispositivo da 4 a 6 ore al giorno, ma con alcuni picchi di 9 ore giornaliere. Poi dovrai capire tu quale potrebbe essere la tempistica adatta al tuo corpo.

  • Pompe per il pene

Mentre gli allungatori del pene lavorano su un allungamento progressivo e permanente, le pompe per il pene si basano su un sistema di aumento di dimensioni temporaneo.

I dispositivi a vuoto sono composti da tubi che si adattano alla dimensione del pene e tolgono l’aria attraverso un pompaggio dell’aria.

Ci sono alcune pompe che funzionano anche ad acqua, su sistema meccanico o automatico.

In tutti i casi, però, si tratta di uomini che vogliono una soluzione immediata al loro problema.

  • Pillole e lozioni

Un’altra soluzione possono essere pillole o lozioni, le quali contengono vitamine, minerali, erbe o ormoni che, però, non portano a risultati certificati.

La chirurgia del pene

chirurgia pene

Per ingrandire il pene sono possibili due diversi tipi di intervento chirurgico: l’innesto di cellule adipose o il rilascio sospensivo del legamento.

L’intervento attraverso l’innesto di cellule adipose provenienti da altre parti del corpo è il meno invasivo. L’obiettivo di questa operazione è quello di aumentare la circonferenza del pene, e non solo la lunghezza.

Nonostante si tratti di un’operazione abbastanza semplice e sicura, comporta comunque dei rischi. Il pene tende a gonfiarsi e vi può essere anche una distorsione.

Non si tratta però sempre di un intervento definitivo. L’aumento di circa 2,5 centimetri potrebbe andarsi a perdere nel corso di un anno.

Nel secondo caso, l’intervento possibile è il rilascio sospensivo del legamento. Questo legamento è il supporto del pene nel corso dell’erezione e ancora il membro all’area pubica.

Il taglio di questo supporto comporta un aumento da 1 a 3 centimetri, cambiando anche l’angolazione del pene, che appare quindi ancora più lungo.

Bisogna sottolineare però come la mancanza di un sostegno nel corso dell’amplesso renda difficile la penetrazione. Studi riguardanti queste tipologie di intervento hanno evidenziato come non siano sicuri né sempre performanti.

Conclusione

In questo articolo ti ho spiegato quale sia la lunghezza media del pene. Avrai capito che si tratta soprattutto di un fattore percettivo.

Le donne spesso preferiscono una performance soddisfacente a un pene di grandi dimensioni. Inoltre, avrai capito che la misura media di un pene è tale da far rientrare perfettamente il tuo.

Ovviamente esistono delle eccezioni e esistono i micropeni. Ma la percentuale di questa probabilità è molto bassa.

Infine, è possibile utilizzare alcuni metodi per arrivare ad avere una dimensione per te soddisfacente, siano essi estensori, o un nuovo stile di vita.

Temere di avere un pene piccolo può causarti un abbassamento dell’autostima che va a rovinare il tuo rapporto con la partner di turno. Stai tranquillo perché sei nella media anche tu.