Ultimo Aggiornamento: 22 Novembre, 2021
L’ingrossamento del pene è quel qualcosa che molti uomini ricercano nel corso della loro vita, non c’è nulla di cui vergognarsi. La storia di pompe ed estensori è lunga ed ha sicuramente un futuro promettente.
Magari hai visto pubblicità di prodotti per ingrossare il pene, delle dimensioni maggiori in una settimana, o in un mese e in modo permanente. Ma magari ti sei anche chiesto se fosse vero o se fosse tutta una truffa.
Ecco perché sei nel posto giusto. Ti racconto la storia dei metodi per ingrossare il pene, così potrai decidere da solo se tentare questa strada. Ricordati di consultare il tuo medico di base prima di procedere con qualsiasi trattamento.
Contenuti
- Storia di estensori e pompe per l’ingrossamento del pene
- Metodi di ingrossamento del pene in antichità
- Metodi di ingrossamento del pene in Africa e Sud America
- Metodi di ingrossamento del pene dall’Antico Egitto all’Antica Roma
- Storia delle misure del pene
- Gli studi più recenti
- Estensore per il pene o pompa?
- Prodotti per ingrossare il pene: gli estensori
- Metodi e prodotti alternativi per l’ingrossamento del pene
- Pompe
- Esercizi per l’ingrossamento del pene
- Conclusione
Storia di estensori e pompe per l’ingrossamento del pene
La storia dell’ingrossamento del pene non si limita ai tempi moderni: non solo i tuoi contemporanei cercano di avere il pene più grosso o lungo.
Numerosi studi hanno dimostrato che anche nei tempi antichi le persone erano preoccupate per le dimensioni del loro pene e si dedicavano a diversi esercizi di ingrandimento per ottenere la dimensione desiderata.
Già nell’antica Grecia ci sono rimandi alle dimensioni del pene, mentre è nel 1971 che è stato usato per la prima volta un trattamento per l’aumento del pene da due studiosi. Da quel momento in poi, il processo di allungamento del pene è rientrato nell’interesse della chirurgia estetica.
Il pene per un uomo è un elemento di vanto e le tecniche attualmente in circolazione sono le più svariate, che vanno dagli esercizi da fare in casa, all’uso di dispositivi come pompe ed estensori, fino alla chirurgia.
Ovviamente, l’assenza di un background medico non aiuta nella giusta scelta del metodo, e molte cliniche sconsigliano di sottoporsi a interventi chirurgici per ingrossare il pene.
Pertanto, se anche tu sei tra quelli che non sono sicuri su quale scegliere, allora raggiungi questo articolo con attenzione poiché alla fine potresti ottenere la soluzione migliore.
Metodi di ingrossamento del pene in antichità
Il principio della trazione per l’ingrossamento del pene è stato utilizzato con grande successo per molte migliaia di anni in molte regioni diverse in tutto il mondo.
Le persone hanno ingrandito varie parti del loro corpo nella storia dell’umanità, comprese le orecchie, il collo, le labbra, le braccia, le gambe e anche il pene.
Tribù diverse hanno utilizzato pesi e molti altri strumenti non solo per allungare le orecchie, appunto, ma anche per ingrossare il pene. In effetti, numerose culture e società tribali hanno utilizzato metodi di ingrandimento del pene in varie forme per molte centinaia di anni.
Fu la famosa antropologa Margaret Mead a portare come esempio i maschi polinesiani che allungavano in modo attivo i loro peni. Questi uomini hanno usato un dispositivo molto simile a una manica tessuta con fibre vegetali per arrivare ad avere dimensioni maggiori.
Gli uomini inseriscono il loro pene in un’estremità della manica e poi attaccano una roccia o qualche altro oggetto pesante all’altra estremità.
Dagli arabi in poi
Per gli antichi arabi, invece, come per molte altre culture, il pene e la potenza sessuale maschile sono stati usati come simbolo di mascolinità e virilità maschile. Nella narrativa araba antica ci sono racconti che descrivono numerosi incontri sessuali in modo esplicito e dettagliato.
Un tema ricorrente è proprio il dominio sessuale maschile relativo alla potenza e alle dimensioni dei loro genitali. Si ritiene che le ben note e famose tecniche di “Jelqing” del pene, una ginnastica che ne favorisce l’ingrossamento, siano originarie della cultura araba.
Il Dr. Brian Richards ha condotto studi molto dettagliati alla fine degli anni ’70 su quanto sia efficace l’uso del metodo arabo Jelq per aumentare le dimensioni del pene. La sua ricerca e il suo lavoro sono stati pubblicati nel prestigioso British Journal of Sexual Medicine.
I dati hanno mostrato un risultato estremamente positivo per questo metodo con l’87% del gruppo di test soggetto che ha mostrato aumenti di dimensioni.
Sebbene ci siano stati aumenti, la crescita complessiva dei peni del soggetto del test non era così significativa e i risultati hanno richiesto molto tempo per essere raggiunti.
Molti esperti di sesso sarebbero d’accordo sul fatto che combinando il metodo degli esercizi di allungamento del pene con un dispositivo di allungamento come MaleEdge si otterranno i massimi risultati possibili nel più breve periodo di tempo.
Metodi di ingrossamento del pene in Africa e Sud America
In tutta l’Africa e il Sud America il metodo di estensione del pene attraverso i mezzi di trazione è stato ampiamente utilizzato dai membri di varie tribù che hanno allungato le orecchie e le labbra esclusivamente per la propria cultura e tradizioni.
Questo rituale di pratica va avanti da molte centinaia di anni. In varie tribù africane anche le donne hanno spesso utilizzato questa pratica e sono coinvolte attivamente in essa.
Potresti aver visto foto di donne africane con il collo allungato attraverso l’utilizzo di anelli d’oro inseriti attorno al collo.
Questa è una tradizione che inizia quando le ragazze hanno raggiunto l’età di 6 anni, mentre l’intero processo richiede tempi lunghi. La maggior parte delle donne interrompe il processo quando raggiungerà i 20 anni.
Esempi simili si possono trovare nella tribù dei Mursi che vive nella valle dell’Omo nel sud dell’Etiopia. Le donne indossano infatti un tradizionale disco labiale.
Questi dischi mostrano lo status delle donne e sono lì come un costante promemoria di questo. Lo stato sociale e la maturità sessuale vengono evidenziati quando il disco labiale è ritenuto sufficientemente grande.
Questi dischi labiali vengono talvolta indossati per aumentare la crescita delle dimensioni del labbro inferiore; questo è considerato un simbolo di vera bellezza femminile.
Metodi di ingrossamento del pene dall’Antico Egitto all’Antica Roma
È stato scoperto che la storia dell’allungamento del pene risale, però, a ben prima della dinastia egizia. Sono stati scoperti antichi manoscritti che descrivono in dettaglio sperimentazioni molto rozze sia sul pene degli egiziani che sugli schiavi.
Le prove mostrano anche che gli antichi faraoni egizi praticavano il metodo di “sospensione del peso” attaccando pesi al loro membro.
Gli scienziati moderni, tuttavia, concordano sul fatto che appendere il peso del pene sia pericoloso e non sia un metodo molto efficace per l’ingrandimento del pene.
Sebbene sia stato scoperto che un tale metodo aumenterà la lunghezza complessiva del pene se usato per un lungo periodo di tempo, la pratica può effettivamente ridurre la circonferenza del pene.
A seconda del dispositivo di sospensione utilizzato, il flusso sanguigno al pene diminuirà, il che può causare la necrosi (morte) dei tessuti del pene.
Nell’antica Grecia e a Roma, invece, troviamo molti riferimenti alla preparazione del pene ponendo un “pesante fardello” sul membro o usando un “massaggio riscaldato“.
Molti maschi giovani sono stati istruiti su come utilizzare determinati esercizi del pene che li avrebbero aiutati a guadagnare sia la lunghezza che la circonferenza.
Storia delle misure del pene
Tutti gli uomini troveranno di cui discutere a proposito delle dimensioni del pene. In questo articolo si è voluto far luce sulla storia dei diversi metodi per ingrossare il pene utilizzati nel corso degli anni.
Il pene ha, infatti, definito la mascolinità, da sempre. Si tratta però di un argomento a volte tabù, spesso inaccettabile da proporre in contesti sociali, nonostante sia una problematica sentita dalla maggior parte degli uomini.
Non esistono delle dimensioni giuste o sbagliate, come non esiste ad oggi uno studio soddisfacente in merito ad un confronto tra le dimensioni di diversi uomini nel mondo.
Sono necessarie tecniche di misurazione condivise ovunque per determinare i risultati delle procedure di allungamento del pene. Nel complesso, è stato suggerito che la dimensione del pene sia correlata a determinate caratteristiche fisiche.
Sebbene, quindi, non esista una tecnica standard per misurare le dimensioni del pene, sembra esserci un consenso tra i ricercatori sul fatto che la lunghezza del pene dovrebbe essere misurata sul dorso del pene a partire dalla giunzione fino alla punta del glande.
Questa misurazione si applica agli stati flaccido, allungato ed eretto.
Inoltre, le misurazioni della circonferenza del pene dovrebbero essere ottenute dal centro dell’asta del pene, in tutti e tre gli stati.
Gli studi più recenti
Ad oggi, sono stati pubblicati pochi studi sulla dimensione del pene. Il primo studio conosciuto è stato condotto da Loeb nel 1899, il quale ha esaminato 50 soggetti di età compresa tra 17 e 35 anni. Misurò il pene solo allo stato flaccido e trovò che la dimensione media era di 9,41cm.
Quasi cinquant’anni dopo, lo studio di Kinsey divenne il più famoso e si mantenne valido fino al 2001. I suoi risultati su uomini tra i 20 e i 59 anni hanno concluso una lunghezza media di 9,7cm allo stato flaccido e 16,7cm in stato eretto.
Nel 1992, un ulteriore studio ha analizzato i peni di 905 uomini di età compresa tra 17 e 91 anni. L’obiettivo era quello di capire la potenzialità di estensione media del pene.
Le lunghezze sono risultate essere 10,7 e 16,74 cm rispettivamente negli stati flaccido e allungato, le quali diminuiscono con l’avanzare dell’età.
Estensore per il pene o pompa?
Il dispositivo di estensione del pene (PED) aiuta non solo a migliorare le erezioni, ma anche a migliorare la vita sessuale di entrambi i partner. Un estensore del pene, quindi, allunga un pene, come suggerisce il nome.
Un dispositivo di estensione del pene può aiutarti ad avere erezioni più lunghe aumentando il flusso sanguigno ad esso. Questi supporti possono anche consentire di sperimentare erezioni migliori senza avere una pompa per il pene.
Pompa per il pene ed estensore sono due strumenti diversi. Una pompa del pene è pensata inizialmente per la disfunzione erettile, ma fa temporaneamente apparire il pene più grande grazie all’aumento di sangue nelle cavità del membro.
Come abbiamo detto, invece, un estensore del pene è un dispositivo di trazione meccanica che allunga il pene nello stato flaccido, pensato quindi per allungare il pene a lungo termine.
Dovresti indossare il dispositivo di allungamento del pene da quattro a nove ore al giorno per un massimo di sei mesi per vedere dei risultati effettivi, mentre una pompa per il pene non dovrebbe essere utilizzata per più di 30 minuti al giorno per non rischiare lesioni al pene.
La quantità di sangue che il tuo pene può contenere aumenterà mano a mano che si ingrossa grazie all’uso di questi dispositivi. La continua forzatura ad allungarsi gli consente di sviluppare e trattenere il sangue in più.
Ricorda, comunque, che una pressione eccessiva in un breve periodo di tempo può talvolta provocare danni ai tessuti e alle cellule del pene.
Prodotti per ingrossare il pene: gli estensori
Gli estensori per il pene sono dispositivi studiati inizialmente per gestire la sindrome di Peyronie, ma che sono stati poi applicati alla vita quotidiana. Uno dei migliori brand che li produce è Phallosan Forte.
Come funziona un estensore per il pene? Si tratta di un dispositivo a trazione, da usare dopo consulto medico e in modo regolato giornalmente per ottenere dei risultati sensibili.
La trazione viene applicata delicatamente per stimolare l’espansione dei tessuti del pene. La distensione è delicata, appena percettibile, non particolarmente dolorosa, ma all’inizio può risultare fastidiosa.
Le dimensioni del tuo pene possono incrementare la tua autostima e la fiducia a letto con le donne. Infatti, uomini che hanno iniziato ad utilizzare un estensore per ingrossare il pene hanno poi dimostrato una maggiore sicurezza sotto le lenzuola.
Uno studio condotto nel 2011 ha indicato che un uso dell’estensore del pene per un periodo di 9 ore al giorno nell’intervallo di 3 mesi ha aiutato ad ingrossare il pene in modo visibile in diversi uomini coinvolti nel test.
Ribadiamo, però, che si tratta di un dispositivo medico e che è sempre meglio consultare il proprio dottore prima di procedere con la terapia. Si tratta di una faccenda seria, nonostante sia un tuo desiderio profondo e fondato.
Com’è fatto un estensore per l’ingrossamento del pene?
La conformazione di un estensore per il pene è solitamente sempre molto simile. In genere questi dispositivi vengono venduti dotati di un cappuccio o di un preservativo che ne facilita l’utilizzo. Un po’ come la manica in tessuto usata dagli uomini polinesiani.
Ma qui stiamo parlando di un’industria all’avanguardia, che fa continue ricerche scientifiche e di mercato per assicurarti il meglio possibile.
I migliori produttori di tali dispositivi, infatti, dispongono opzioni assolutamente varie e diversificate per soddisfare completamente tutte le tue richieste di alta qualità.
L’ingrossamento del pene è quindi scientificamente supportato: ci sono prove cliniche offerte da molti scienziati e medici specialisti che gli estensori del pene hanno davvero un alto potenziale per ingrandire le misurazioni della virilità con mezzi non invasivi.
L’ingrandimento avviene in ogni dimensione e spessore del pene.
Gli estensori del pene non sono solo dispositivi per ingrossare il tuo membro, ma sono anche utili in caso di problemi come un pene incurvato, la disfunzione di Peyronie, la correzione della postura e così via.
L’estensore del pene dopotutto è stato ideato proprio per queste problematiche. Un pene curvo, infatti, può danneggiare seriamente la vita sessuale di un uomo, rivelando performance deludenti e molto imbarazzo.
Tuttavia, essenzialmente gli estensori del pene più all’avanguardia di produttori di fama internazionale come Phallosan Forte possono correggere la curvatura del membro e aiutare gli uomini a ritrovare un sesso altamente piacevole.
Metodi e prodotti alternativi per l’ingrossamento del pene
La storia di pompe e estensori per il pene è costellata di alternative più o meno invasive che nel corso degli anni hanno aiutato gli uomini a riacquistare fiducia sotto con le donne, senza più imbarazzo.
Infatti, si può ingrossare il pene con alcuni metodi o tecniche molto famosi. Esistono alcune tecniche per lo sviluppo e l’ingrossamento del pene. Tuttavia, solo un paio di loro funzionano davvero per aumentare le dimensioni in modo significativo e duraturo.
Pompe
Gran parte degli uomini utilizza pompe per l’ingrossamento del pene per raggiungere e mantenere un’erezione sufficientemente lunga a completare la propria sessione sessuale.
Una grande mancanza delle pompe è il fatto che l’ingrossamento non è permanente. Sono semplicemente intese per aiutare l’uomo a mantenere l’erezione e per aiutare la coppia nell’amplesso.
Una pompa per il pene – nota anche come pompa a vuoto, pompa per l’erezione o dispositivo per l’erezione del vuoto (VED) – consiste in una camera di plastica in cui viene inserito il pene e una pompa alimentata a mano o a batteria.
L’aspirazione aumenta il flusso sanguigno al pene, provocando l’erezione. Una volta ottenuto ciò, un anello di costrizione può essere indossato attorno al pene per mantenere l’erezione durante l’attività sessuale.
Alcune persone usano le pompe per il pene a scopo puramente ricreativo, come giocattoli sessuali durante i preliminari.
Ad altri viene prescritta una pompa per il pene come trattamento per la disfunzione erettile. Altri ancora usano questi dispositivi nel tentativo di ottenere un ingrandimento permanente del pene.
Ma tutti vogliono sapere: le pompe per il pene funzionano? Le pompe per il pene sono fortemente promosse come dispositivi per l’ingrandimento del pene sui siti per adulti, con marchi importanti come Penomet.
Possono aiutarti a ottenere un’erezione, ma gli studi dimostrano che non inducono il tuo pene a diventare più grande in modo permanente, come detto in precedenza.
In uno studio pubblicato sulla rivista BJU International, i ricercatori hanno osservato 37 uomini a cui è stato somministrato un trattamento con il pompaggio del pene, per 20 minuti, tre volte a settimana, per sei mesi.
Hanno scoperto che la lunghezza media del pene aumentava solo di 0,3 cm. Quando si utilizza una pompa per il pene, è importante utilizzarla per non più di 30 minuti alla volta.
Esercizi per l’ingrossamento del pene
Allungare il tuo pene normalmente con un obiettivo finale specifico per ingrossarlo è un desiderio legittimo e i metodi senza sostegno sono diversi. Tra i metodi per ingrossare il pene, questi sono senza dubbi i più semplici da testare subito
Attenzione però perché a lungo raggio esercizi come questi possono causare danni ai tessuti e arrivare a strapparli. Le cellule dei tessuti, infatti, si isolano e si duplicano durante la procedura.
Sono due le tipologie di esercizi più conosciuti: gli esercizi Kegel e gli esercizi Jelqing. Quest’ultimo è una sorta di massaggio da eseguire manualmente.
Prima di tutto, riscalda il pene con impacchi o un bagno caldo per aumentare il flusso sanguigno, poi applica un lubrificante per ridurre l’attrito.
Unisci pollice e indice e circonda la base del pene. Allontana la mano lentamente dal tuo corpo fino a raggiungere la testa del tuo pene, applicando una pressione leggera e costante. Una volta raggiunta la fine del tuo pene, ricomincia il movimento.
Conclusione
I maschi di solito possiedono molti desideri. Uno di questi è quello di avere un pene grande, un desiderio che affonda le radici nella storia dell’umanità.
Coloro che vogliono avere un pene grande spesso chiedono se dovrebbero optare per il dispositivo di ingrossamento del pene o per un intervento chirurgico.
La chirurgia plastica, però, è un intervento da non sottovalutare e, se possibile, dovresti optare per le alternative di cui ti ho parlato nell’articolo.
I metodi di allungamento del pene rimangono una questione controversa. Le procedure chirurgiche sono caratterizzate da indicazioni poco definite, mentre le tecniche non chirurgiche sono largamente diffuse dai media ma spesso mancano di evidenze scientifiche.
Sembra che i dispositivi di trazione del pene dovrebbero essere proposti come opzione di trattamento di prima linea per i pazienti che cercano una procedura di ingrossamento del pene.
La dimensione del pene è una questione di grande interesse tra gli uomini che sono affetti da “sindrome del pene corto” o semplicemente credono di avere un pene piccolo, anche se le dimensioni dell’organo rientrano nell’intervallo normale.
Ma non preoccuparti, tutti gli uomini si sentono così almeno una volta nella vita e le soluzioni esistenti sono tante e molto variegate. Troverai sicuramente quella più adatta alle tue necessità.